Il cavalier king charles ha fama di essere un cane “leccoso”…
Questa sua caratteristica è assai di frequente considerata come una manifestazione di grande affetto nei riguardi del suo padrone che ne è piacevolmente travolto.
In realtà il leccamento del cavalier king charles è un comportamento da cucciolo che si protrae anche nell’età adulta.
Infatti,quando il cane è cucciolo lecca il muso della madre per chiedere attenzioni e per stimolare il rigurgito, in modo da poter mangiare.
Questo comportamento, per?, non svanisce nell’età adulta ma addirittura si rafforza perchè si tende a considerare i nostri cavalier come cuccioli in eterno, non rendendoci conto che a 6 mesi sono in realtà già adulti e che come tali dovremmo trattarli, distaccandoli da noi.
La natura dolce e giocosa dei cavalier king rende di fatto quasi impossibile questo tipo di distacco,creando un iperattaccamento che li porta a mantenere anche da adulti comportamenti da cucciolo.
Il cavalier king cucciolo manifesta la sua sottomissione?nei confronti della madre, o di chi viene identificato come tale, al fine di ottenere attenzioni ed eventualmente sostegno morale ed alimentare.
Un classico esempio è il comportamento tenuto dal cucciolo quando rientra dalla madre cui lecca il muso in segno di saluto e di sottomissione.
Nei confronti del padrone, il cavalier king anche adulto mutua questo comportamento leccando le mani del padrone nell’impossibilità di leccargli il viso.
Il leccare continuo “potrebbe” essere anche un segnale di stress.
Normalmente i cani si leccano per? parti del proprio corpo, le zampe ad esempio e in particolare modo la parte sinistra dando così origine al cosiddetto granuloma da suzione.
Il continuo leccare stimola la produzione di endorfine e quindi così facendo i cani si tranquillizzano.
Nel caso in cui il cane lecchi con insistenza è opportuno osservare il cane in situazione di stress e vedere se un tale atteggiamento si manifesta anche verso se stesso.
E’ sempre buona norma ispezionare ?bene il corpo e vedere se vi sono punti in cui manca il pelo o in cui si sono formate delle piaghette o roba simile che possano fare appunto pensare che si lecchi insistentemente parti del corpo.
Un controllo appena tornati a casa dopo che il cavalier king è rimasto solo per molto tempo può essere utile per scoprire se in alcune parti è bagnato a causa del leccamento continuo.
Il leccamento ossessivo può essere sintomo di ansia legata a vari fattori.
In presenza di ?disturbi dermatologici, occorre stabilire quale sia il tipo di ansia che spinge il cavalier al leccamento; per quanto concerne le attività di sostituzione, possono essere legati all?ansia intermittente e soprattutto all?ansia permanente.
Sono presenti vari tipi di comportamenti:quelli cosiddetti “rituali”riguardano soprattutto la ritualizzazione del leccamento (in seguito o meno ad una lesione preesistente)e del girare su se stessi.
I comportamenti sono quindi trasformati in una domanda d?attenzione. I rituali necessitano l?instaurarsi di un contatto visivo con il proprietario e quindi, la sua presenza.
Vi sono anche ?rituali che si possono definire patologici e che accompagnano l?ansia legata alla disfunzionalità della comunicazione.
Può anche verificarsi che il leccamento si traduca in una “attività di sostituzione”…? la classica dermatite da leccamento, localizzata più frequentemente al carpo e al tarso.
Non devono essere trascurate altre attività come lo strapparsi il pelo, la recisione del pelo, il leccamento dell’ano e del tartufo.
Il cane può leccarsi per un lungo periodo, in presenza o in assenza del proprietario.Le lesioni possono essere molto evidenti e favorire l?insorgenza d?infezioni che complicano il quadro clinico.
La comparsadi una dermatite da leccamento in un cavalier king ?atopico sotto controllo, deve indurci a trattare la patologia del comportamento, senza rimettere in discussione la diagnosi dermatologica.
Cavalier leccoso? S? ma con giudizio…
Qui un interessante articolo di Valeria Rossi sull’argomento…
Grazie cara Giuliana, per l’informazione
Rita
Grazie a te per l’attenzione!
ciao! tutto quello che ho letto oggi mi ha un po spaventata, ho una cavalier di 3 anni con una dermatite che non riusciamo a eliminare. tu che sei più esperta sulla razza magari mi saprai consigliare meglio. leggendo ho pensato che si possa trattare di una dermatite da leccamento in quanto le zone sono quelle più leccate, tutta la zona della pancia, interno coscia a parte della zampetta, zona dell’ano e l’inizio della coda. in questi punti, tranne la pancia dove il pelo non è quasi più presente, si trovano zone come se fosse stato reciso, e in effetti io per casa mi trovo proprio i mazzettini di pelo a ciuffi. vuoi dire che se lo sta tagliando lei? secondo te si tratta proprio di dermatite da leccamento e nel caso come devo comportarmi? lilly purtroppo è ansiosissima e non so come poter risolvere questa situazione
E’ difficile risponderti senza aver visto le lesioni che descrivi e sarebbe pure utile sapere che tipo di alimentazione utilizzi.
Ti consiglio un esame che si chiama “raschiato cutaneo” per valutare meglio il tipo di dermatite.
Fammi sapere…
hai fatto un “raschiato cutaneo”?
E’ un esame della pelle che serve ad escludere una dermatite.
Se sarà negativo dovrai forse fare attenzione al tuo rapporto con Lilly…e moderare la TUA ansia 🙂
I cavalier sono come spugne…